La libertà che nessuno può toglierci
Una Lezione da Epitteto
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La libertà che nessuno può toglierci. C’è una libertà che nessuna prigione può imprigionare, che nemmeno le catene più strette riescono a soffocare, è la libertà interiore.
“Non cercare che le cose avvengano come desideri, ma desidera che avvengano come avvengono e la tua vita sarà serena” – Epitteto (*)
Quante volte ci sentiamo in trappola?
Incastrati in situazioni che sembrano più grandi di noi, come fossimo ostaggi di eventi che non possiamo controllare, eppure, se guardiamo più a fondo, non sono le circostanze a metterci in catene ma il nostro modo di reagire ad esse.
Esiste quindi una libertà esteriore e una libertà interiore.
La prima è quella che tutti riconoscono: possiamo muoverci come vogliamo, dire ciò che pensiamo, possiamo scegliere il nostro percorso, ma questa è una libertà fragile perché esposta ai capricci del tempo, delle leggi, delle relazioni e degli imprevisti; poi c’è la libertà interiore che nessuno può violare, riguarda la facoltà di scegliere come reagire alle cose che ci accadono, quali pensieri alimentare, a cosa dare potere e a cosa no.
Anche un uomo in catene può sentirsi libero interiormente se sa come dominare i propri pensieri; un uomo libero esteriormente spesso è schiavo delle sue paure dei suoi desideri e dei suoi giudizi
Ma noi siamo liberi di scegliere cosa pensare?
Certo che lo siamo ma spesso ce ne dimentichiamo, la nostra mente corre veloce, salta a conclusioni, rimugina su torti subiti, pensa al futuro con angoscia. Seguiamo la nostra mente senza mai chiederci se i i nostri pensieri sono utili davvero, se ci rendono liberi o se ci incatenano ancora di più.
Fai un esercizio di libertà, prova a fermarti un momento e chiediti qual è stata, recentemente, una situazione in cui ti sei sentito prigioniero di una circostanza esterna e in che modo avresti potuto cambiare il tuo punto di vista per ritrovare la tua serenità, quella libertà che nulla e nessuno può rubarti. Non servono gesti eclatanti, a volte basta spostare lo sguardo, “lasciare andare” la tentazione che tutto vada come vuoi. Prova per un giorno soltanto ad osservare i tuoi pensieri con attenzione e, ogni volta che ne nasce uno, chiediti se sei tu a sceglierlo o è lui a scegliere te. Ti porta verso la pace e la serenità o se ti sta portando verso una inutile battaglia?
Scegli consapevolmente quali pensieri nutrire.
La libertà interiore è molto più potente di quella esteriore, va solo alimentata con le domande giuste. Tu a quali pensieri stai dando potere? A quali domande stai dando risposte?
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