Amore e ancora amore

tratto dal libro “Educa-RE” (interviste a genitori speciali)

Tempo di lettura: 1 min e 30″

Sorridere amorevolmente è già una manifestazione d’amore.

Amore e ancora amore.

Nicoletta sente in cuor suo di aver amato e regalato amore a tutto tondo.

Potrebbe apparire banale e scontato, in fondo è una mamma, ma lei non si riferisce all’amore materno, intende invece amore per se stessa prima di tutto, poi amore per gli altri ma anche per la vita e per il proprio ruolo nel mondo.

Diventata mamma ha sentito forte il dovere di mostrare a suo figlio cosa intendesse per amore a tutto tondo e appena ha ritenuto che lui fosse pronto, ha investito molto del suo tempo a spiegargli la ragione per cui la vita va vissuta nella soddisfazione più totale;

perché è necessario impegnarsi ogni giorno ad arricchirsi interiormente e perché ogni piccola tappa raggiunta va intesa come una parte importante di un percorso che deve essere pieno di soddisfazione e necessariamente pieno d’amore.

Lo ha fatto spiegandogli, con gesti e parole, che la vita è un dono prezioso e che ognuno deve aver cura della propria a modo suo e prioritariamente;

che, come ogni dono prezioso, la vita va nutrita con amorevole cura e che procedere a piccoli passi porta senza dubbio più lontano riducendo al minimo il rischio di interrompere bruscamente la corsa.

È così che Nicoletta, già impegnata ad arricchire d’amore la propria giornata, si è sentita a proprio agio nell’aiutare suo figlio Cristian a riempire d’amore la sua; anzi dice che da quando è diventata mamma e ha cominciato ad aver cura del suo cucciolo, ha persino migliorato se stessa.

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Love, and More Love

Nicoletta feels, deep in her heart, that she has loved fully and generously.

It might seem obvious—after all, she’s a mother—but she’s not talking about maternal love alone. She means love for herself, love for others, for life itself, and for her unique role in the world.

Becoming a mother awakened in her the responsibility to show her son what wholehearted love truly means. When she felt he was ready, she spent time explaining why life should be lived with deep satisfaction.

She taught him that it’s vital to grow inwardly each day and to see every small milestone as part of a greater path—one that must be rich in fulfillment and, above all, in love.

She conveyed this through words and gestures, reminding him that life is a precious gift. Each person must care for their own life in their own way—and make it a priority.

Like all precious gifts, life must be nurtured with loving care. Taking small steps, she told him, will carry you farther and lower the risk of stumbling.

And so, as Nicoletta continued to fill her own days with love, she naturally guided her son Cristian to fill his. In truth, she says, since becoming a mother and caring for her little one, she has even become a better version of herself.

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