La consapevolezza di avere abbastanza

La consapevolezza di avere abbastanza.

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La consapevolezza di avere abbastanza ti consente di alleggerire la vita da fardelli pesanti, che siano cose o dolori, sensi di colpa o questioni irrisolte.

SOLO BAGAGLIO A MANO di Gabriele Romagnoli mi è stato suggerito e regalato da chi non sbaglia mai un colpo nelle scelte che mette in atto,

la mia amica e mental coach Filomena Piccirilli.

Lei sa benissimo che “ingombro” non è più nel mio vocabolario perché è stato sostituito con “essenziale”, e nella sua dedica scrive “ti auguro di riuscire sempre a distinguere ciò che è essenziale da ciò che essenziale non è. Scegliere l’essenziale è scegliere di essere felici”.

Una volta capito quanto si viaggia leggeri nell’essenziale, non è facile tornare indietro. Non si corre il rischio.

Personalmente so di avere abbastanza e anzi mi sento circondata dall’abbondanza, più tolgo e più sento abbondanza.

Non penso più alle cose che non ho più o non posso più fare, penso a tutte quelle che ho e che posso ancora fare … 

Il libro in questione non è solo un invito ad alleggerire armadi, cantine e scaffali, suggerisce di togliere dallo zaino, che ci portiamo dietro le spalle, anche dolori e sensi di colpa.

Una volta messi giù, il cammino della tua vita diventa più leggero e puoi gustarti ciò che vedi di meraviglioso nel mondo, nella natura, nelle persone e in te stesso.

Uno zaino alleggerito ti consente di tenere sù le spalle e il mento e avere una visuale decisamente migliore.

Disfarsi di qualcosa è diventato una raffinata sfida, eppure è un’azione necessaria ……. 

L’autore si chiede se è poi così necessario dover toccare il fondo e vivere qualcosa di funesto per  arrivare a capire che lo zaino va alleggerito per rendere la vita leggera e felice.

Scrive che basterebbe chiudere gli occhi e pensare, perché di fatto la scala dei valori è già chiara e definita in ognuno di noi.

E’ una scelta che ho fatto anch’io già da qualche anno e condivido la definizione dell’autore: E’ un altro modo di stare al mondo, non perdo niente, conta soltanto quel che ancora può essere.

E aggiunge:

Capisci piano piano che ci sono tante cose di cui puoi fare a meno, praticamente quasi di tutto. Capisci che l’unico archivio che conta è la memoria: hai tutto lì per sempre, è l’unico contenitore indispensabile.

Quello che la memoria non trattiene evidentemente non vale la pena di essere riportato.

“L’oblio è una forma di libertà” – K.Gibran

SOLO BAGAGLIO A MANO di Gabriele Romagnoli è un libro da leggere se vuoi farti un favore