Solo se guardi dove gli altri non guardano, troverai ciò che gli altri non trovano.
C’è un luogo che la maggior parte delle persone non vede, non perché sia invisibile ma perché non ci si pensa mai di guardare lì. È come passare ogni giorno davanti alla stessa porta senza mai provare ad aprirla.
La maggior parte di noi, a scuola come nella vita, impara presto a guardare dove guardano tutti: verso la risposta già scritta, la strada già segnata, la soluzione che “funziona per tutti”. È più comodo, più veloce, più sicuro. In classe, per esempio, molti si concentrano sulla risposta che l’insegnante “vuole sentire”.
E’ come guardare il fiume solo dalla riva affollata, da lì si vede solo l’acqua che scorre e basta. Se invece ti sposti un po’ più in là, dove nessuno si ferma, potresti scorgere un guado, una piccola cascata, un pesce raro che salta. Non è magia: è attenzione, curiosità, volontà di spostare lo sguardo.
Il vero tesoro raramente è in mezzo alla folla, lì non troverai ciò che gli altri non trovano.
Guardare dove guardano tutti è come osservare un cielo stellato senza mai usare un telescopio. Ti godi le stelle “visibili”, ma ti perdi le galassie lontane, le nebulose, i dettagli che esistono comunque, anche se non li vedi a occhio nudo.
Se non lo fai già, allenati a guardare altrove, là dove puoi trovare ciò che gli altri non trovano
fermati quando tutti corrono, spesso le cose interessanti restano indietro; fai la domanda che nessuno fa: non per provocare ma per aprire nuove strade; ascolta il silenzio, c’è più informazione in una pausa che in mille parole di circostanza; osserva i margini, la vita vera non sempre è al centro della scena.
Guardare dove gli altri non guardano (per trovare ciò che gli altri non trovano)
non è un atto di ribellione fine a sé stesso, è scoprire il non-ovvio, il nascosto, il piccolo dettaglio che cambia tutto; è il coraggio di non accontentarsi dell’ovvio, anche a rischio di sentirsi “fuori posto”. Perché a volte il posto giusto è proprio quello dove nessuno sta guardando.
Ora tocca a te.
Domani, o magari già oggi, prova a spostare lo sguardo di un passo, non seguire solo la folla, esplora quell’angolo che tutti ignorano, potresti scoprire che lì c’è proprio ciò che stavi cercando… o qualcosa di ancora più prezioso.


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